Banche: Bancomat, nessun rischio per sportelli da sospensione Windows XP

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 31 mar – “La sicurezza e   l’operativita’ dei circa 40mila sportelli automatici (Atm)   delle banche italiane, comunemente definiti ‘sportelli   Bancomat’, non sono messe in pericolo dalla decisione   annunciata da Microsoft di sospendere i supporti al sistema   operativo Windows XP. Le banche italiane, infatti si legge in   una nota del Consorzio Bancomat – hanno da tempo avviato   analisi approfondite per individuare le modalita’ piu’   efficaci e sicure con cui gestire la migrazione degli Atm   verso versioni piu’ evolute dei sistemi operativi di base che   regolano il loro funzionamento. Nell’attesa di completare il   processo di migrazione, molte banche hanno comunque gia’   effettuato il passaggio dei loro sportelli automatici a una   versione intermedia dell’applicativo – chiamata Windows XP   Embedded – per la quale sono stati garantiti dalla casa madre   due ulteriori anni di supporto. Per quanto riguarda i nuovi   terminali, installati a partire dal 2014, questi gia’ basano   la loro operativita’ sul sistema Windows 7, ossia sulla   versione successiva e piu’ evoluta rispetto a Windows XP. Per   quanto concerne la scadenza dell’8 aprile – ricorda il   Consorzio Bancomat – e’ opportuno precisare che Microsoft ha   assicurato che continuera’ a fornire gratuitamente gli   aggiornamenti di definizione dei virus fino al 14 luglio   2015. Per quello che riguarda gli aggiornamenti delle   vulnerabilita’ di sistema, invece, sono state previste   specifiche attivita’ di supporto a favore delle banche, per   accompagnarle in assoluta sicurezza alla completa migrazione   dei sistemi operativi. E’ importante inoltre sottolineare –   aggiunge la nota – che i terminali Atm attivi in Italia non   sono comunque esposti ai pericoli della rete web perche’   lavorano solamente su connessione di reti private, di   proprieta’ delle banche e caratterizzate da alti standard di   sicurezza volti a prevenire e contrastare fenomeni di   ‘hacking’ e attacchi di tipo logico ai sistemi. Nonostante   non ci sia dunque alcun rischio concreto per la sicurezza e   la continuita’ operativa degli oltre 40mila Atm – dove   migliaia di italiani si recano ogni giorno per operazioni e   prelievi – l’attenzione del Consorzio Bancomat, autorita’ di   governo dei circuiti Bancomat e PagoBancomat, e del settore   bancario resta sempre alta. Il Consorzio Bancomat – conclude   il comunicato – lavora da mesi per coordinare e raccordare le   strategie d’intervento delle banche, presidiando tutti i   diversi aspetti della migrazione sia attraverso il proprio   Centro Antifrode sia partecipando ai tavoli internazionali   creati ad hoc. Con questo obiettivo, ha inoltre attivato una   vera e propria task force da tempo impegnata sul tema”.   com-red    (RADIOCOR) 31-03-14 18:10:20 (0525) 3 NNNN

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Fonte: (Il Sole 24 Ore Radiocor)