In data 8 giugno 2001 è stato emanato il Decreto Legislativo 231 dal titolo “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, che ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento (adeguandosi ad alcune Convenzioni internazionali cui l’Italia aveva da tempo aderito) un regime di responsabilità amministrativa – riferibile sostanzialmente alla responsabilità penale – a carico degli enti per alcuni reati o illeciti amministrativi commessi da soggetti in “posizioni apicali” o sottoposti alla vigilanza dei medesimi.
Kreos S.p.A ha quindi ritenuto opportuno schematizzare in maniera precisa i profili di rischio più comuni per il tipo di attività svolta, dividendoli tra quelli relativi al GDPR e D.Lgs. 101/2018 (Privacy), Profili penali e Rischio di reputazione.
Per ogni tipo di processo sono state definite le Precauzioni e i Protocolli da adottare, la Gestione delle risorse finanziarie, gli Obblighi di informazione e il Sistema disciplinare.
In questo modo, non solo si attua un efficace sistema di prevenzione dei più comuni illeciti che potenzialmente si possono commettere nell’attività di gestione e tutela del credito, ma si innalzano a tutti gli effetti le soglie di attenzione in merito a comportamenti non penalmente rilevanti ma ugualmente riprovevoli (tipicamente: danno da immagine, rischio di reputazione, problemi di customer satisfaction).
Il risultato? Maggiore tranquillità e garanzia per il cliente mandante ma anche per i debitori, i consumatori e i cittadini.